

Chiesa di San Luca. La Chiesa della Commenda di San Luca Evangelista a Perugia è uno dei simboli meglio conservati della presenza degli Ospitalieri di San Giovanni del Sovrano Militare Ordine di Malta. La chiesa, e il complesso ad essa annesso, sono adiacenti alla porta medioevale Trasimena chiamata anche Arco di San Luca o Porta Senese. L’edificio risale al XIII secolo e la sua storia è inizialmente legata all’Ordine dei Canonici Regolari del Santo Sepolcro documentati a Perugia fin dal 1145. Dopo la caduta di Acri, la sede nell’Ordine Sansepolcrino viene dapprima spostata a Cipro e poi, a partire dal 1320 circa, a Perugia. La casa madre viene posta proprio nella Chiesa di San Luca con l’annesso edificio commendatizio e diviene così la sede in Europa dell’Ordine del Santo Sepolcro. San Luca e le altre proprietà dell’Ordine del Santo Sepolcro vengono poi unite a quelle dell’Ordine Gerosolimitano di San Giovanni nel 1489 a seguito della bolla ‘Cum solerti meditatione’ che sopprime parzialmente l’Ordine del Santo Sepolcro decretandone il passaggio dei beni ai Giovanniti. Tale passaggio non è immediato né pacifico; sorgono anzi contrasti tra i due ordini tanto che nel 1491 è nominato priore Battista de Marinis di Genova con il compito di mediare e smorzare le tensioni. Dai documenti risulta che i Canonici del Santo Sepolcro, agli inizi del XVI secolo, abitavano ancora il complesso di San Luca.
