Palazzo Cesaroni
Palazzo Cesaroni fu costruito a fine Ottocento in stile neoclassico su progetto dell’architetto Guglielmo Calderini su richiesta del ricco imprenditore Ferdinando Cesaroni “a decoro di Perugia”. Completato nel 1903 non fu mai abitato dal proprietario e nel corso degli anni venne destinato a diversi usi. Fu sede degli uffici postali di Perugia, del Palace Hotel, dell’INA, della Camera di Commercio, dell’Accademia dei Filedoni e di Assitalia. Negli anni Settanta, ormai in degrado, fu affittato alla Regione Umbria che lo ha acquistato nel 1999. Il palazzo ora è sede del Consiglio regionale. Le decorazioni a tempera sono di Annibale Brugnoli.
Palazzo della Provincia
Il Palazzo della Provincia fu costruito dopo l’Unità d’Italia sulle rovine della Rocca Paolina, seguendo il progetto dell’ingegnere architetto milanese Alessandro Arienti. La realizzazione del progetto è stata complessa a causa delle indecisioni del comune di Perugia riguardo al tipo di edificio e la destinazione d’uso. Per questa ragione, inizialmente il nome del Palazzo è stato “Palazzo Nuovo” o “La Fabbrica di Mezzo”, con l’intenzione di destinarlo all’Accademia di Belle Arti. La decorazione interna è stata affidata a cinque pittori, guidati da Domenico Bruschi, i cui cicli pittorici simboleggiano i temi dell’Unità d’Italia e fanno riferimento a citazioni di storia locale. La Sala del Consiglio provinciale, progettata da Alessandro Arienti e dipinta da Domenico Bruschi, è uno degli spazi più significativi del Palazzo. Dal 1985 la Provincia è titolare della collezione Straka-Coppa di Maria Teresa Straka-Coppa e Francesco Coppa, che al momento non è visitabile.
Cesaroni Palace
Palazzo Cesaroni was built at the end of the 19th century in Neoclassical style by the architect Guglielmo Calderini at the behest of the rich entrepreneur Ferdinando Cesaroni. Completed in 1903, it was never inhabited by the owner and over the years it has been put to various uses: the headquarters of Perugia’s Post Offices; seat of the Palace Hotel; of the a national insurance company; of the Chamber of Commerce; of the Accademia dei Filedoni and of Assitalia. In the 1970s, when it was already in decline, it was rented to the Region of Umbria, which then bought it in 1999. The building is now the seat of the Regional Council. The tempera decorations are by Annibale Brugnoli.
Palace of the Province
The Palazzo della Provincia was built after the unification of Italy on the ruins of the Rocca Paolina, based on a design of the Milanese engineer and architect Alessandro Arienti. The realization of the project was difficult due to the indecision of the Municipality of Perugia regarding the type of building and its intended use. For this reason, the initial name of the building was “Palazzo Nuovo” or “La Fabbrica di Mezzo”, with the intention of assigning it to the Academy of Fine Arts. The internal decoration was entrusted to five painters, led by Domenico Bruschi, and the pictorial cycles reference the themes of the unification of Italy and quotations from local history. The Provincial Council Hall designed by Alessandro Arienti and painted by Domenico Bruschi is one of the most significant spaces in the Palazzo. Since 1985, the Province has owned the Straka-Coppa collection of Maria Teresa Straka-Coppa and Francesco Coppa; this is currently not open to visitors.